Valuteremo dopo se era diverso da una "ploiada" o da un "burlaç" come quello descritto poeticamente da Enos Costantini (e letto ad alta voce, sere addietro, in una suggestiva serata in cui l'autore ha "restituito" a Trasaghis e alla sua gente "sdranada e sgranada e crota e salvadia" i giovanili "filmats da l'anima").
Burlàz
Un
burlaz al ven dongja adôr dal Tajament
da
banda di Peonas.
A'
scampanotin
las
cjampanas da glesia di Osôf.
I
ulîfs fûr da glêsia di Trâsagas
a'
àn un sgrîsul:
'a
comenza a gotâ la ploja.
Enos
Costantini
(da Sgrisui di vita, di amôr, di muart,
S.F.F., 1974; ripubblicata in A Trasâgas, 2018, p. 15, col
titolo Ploja)
E, a proposito di "fumatas e ploiadas", potete anche rivedere il video dedicato al fatto che "su da noi" ci sono giorni dove "piove tanto che sembra non debba smettere mai"...
Angela Turisini commenta su fb: "Sarà!!! Burlaz, montafin, ploia senza fin, ma nelle serate che ho trascorso su quella chiesa aperta al cielo ad ascoltare Enos, ho sempre visto la luna e le stelle...Potere della poesia...♥️"
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