Dopo più di 70 anni, si è assistito al singolare fenomeno dei "cosacchi che tornano": discendenti di quanti ebbero la ventura di arrivare in Friuli e riuscire poi a rifarsi una vita in altre parti d'Europa, si sono organizzati e hanno effettuato delle visite ai luoghi friulani che hanno visto l'insediamento cosacco.
Una rivista, "Russische Stuttgard", che esce a Stoccarda e tiene i collegamenti con i diversi gruppi cosacchi stanziati in Germania e nel resto d'Europa, ha dedicato due articoli, nei numeri 16 e 18, alla visita che la delegazione cosacca ha effettuato nel Comune di Trasaghis nel giugno del 2016 e nel giugno del 2017, documentando l'accoglienza in piazza da parte del sindaco, degli amministratori e della popolazione e la celebrazione di una funzione religiosa in chiesa.
In ogni occasione è stata ricordato il peso della occupazione cosacca per le comunità friulane e ne è nato un auspicio per un una collaborazione basata sul confronto e sulla pace.
P. St.
Si ringraziano per la collaborazione Franceschino Barazzutti e Renato Stefanutti
- Dal Blog del Centro di Documentazione (http://blog.libero.it/centrodocalesso/13565911.html), con l'inserimento di ulteriori immagini -
Nessun commento:
Posta un commento
Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.