E’ transitata oggi nei paesi della Valle del
Lago la “Staffetta delle lingue minoritarie”, promossa dall’ARLeF- Agjenzie Regjonâl
pe Lenghe Furlane e
coordinata dall’Associazione Maratonina
Udinese, che dal 2002 promuove eventi, maratone e staffette sul
territorio friulano e nazionale.
La Staffetta si svolge nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 aprile 2017 per un percorso di 100 km: la partenza è avvenuta alle 8.00 di sabato 1 aprile da Piazza Libertà a Udine e l’arrivo è previsto per le ore 16.00 di domenica 2 aprile a Sappada.
Il percorso della Staffetta comprende i comuni di Udine, Tavagnacco, Tricesimo, Tarcento, Magnano in Riviera, Artegna, Gemona del Friuli, Osoppo, Trasaghis, Bordano, Cavazzo Carnico, Verzegnis, Tolmezzo, Villa Santina, Lauco, Ovaro, Comeglians, Rigolato, Forni Avoltri e Sappada.
Durante la corsa, vi sarà il coinvolgimento delle diverse amministrazioni comunali e le loro Pro Loco che animeranno il passaggio degli atleti, nonché la partecipazione di circa 20 società sportive.
La Staffetta si svolge nelle giornate di sabato 1 e domenica 2 aprile 2017 per un percorso di 100 km: la partenza è avvenuta alle 8.00 di sabato 1 aprile da Piazza Libertà a Udine e l’arrivo è previsto per le ore 16.00 di domenica 2 aprile a Sappada.
Il percorso della Staffetta comprende i comuni di Udine, Tavagnacco, Tricesimo, Tarcento, Magnano in Riviera, Artegna, Gemona del Friuli, Osoppo, Trasaghis, Bordano, Cavazzo Carnico, Verzegnis, Tolmezzo, Villa Santina, Lauco, Ovaro, Comeglians, Rigolato, Forni Avoltri e Sappada.
Durante la corsa, vi sarà il coinvolgimento delle diverse amministrazioni comunali e le loro Pro Loco che animeranno il passaggio degli atleti, nonché la partecipazione di circa 20 società sportive.
A Braulins i partecipanti alla marcia sono
stati salutati dal Consigliere Enrico Masiero, in rappresentanza dell’Amministrazione
comunale di Trasaghis e da numerosi esponenti della associazione “Noi di
Braulins”.
I tedofori nelle varie tappe portano come testimone il testo della Bolla Imperiale, il documento che nel 1077 sancì l’atto di costituzione della Patria del Friuli. L’arrivo dell’ultimo tedoforo nel luogo della manifestazione segnerà la chiusura della principale celebrazione per i 940 anni della Festa della Patria del Friuli, che quest’anno si terrà proprio nel comune di Sappada.
La Staffetta delle Lingue Minoritarie vuole simbolicamente sottolineare l’importanza delle diverse identità linguistiche presenti nella “Patrie dal Friûl”, coinvolgendo atleti friulanofoni, sloveni e germanofoni e lo fa proprio durante le giornate in cui da tantissimi anni si ricorda la nascita dello Stato patriarcale friulano.
I tedofori nelle varie tappe portano come testimone il testo della Bolla Imperiale, il documento che nel 1077 sancì l’atto di costituzione della Patria del Friuli. L’arrivo dell’ultimo tedoforo nel luogo della manifestazione segnerà la chiusura della principale celebrazione per i 940 anni della Festa della Patria del Friuli, che quest’anno si terrà proprio nel comune di Sappada.
La Staffetta delle Lingue Minoritarie vuole simbolicamente sottolineare l’importanza delle diverse identità linguistiche presenti nella “Patrie dal Friûl”, coinvolgendo atleti friulanofoni, sloveni e germanofoni e lo fa proprio durante le giornate in cui da tantissimi anni si ricorda la nascita dello Stato patriarcale friulano.
(Fonti: comunicato Arlef; foto pubblicate sulla pagina fb dell'associazione "Noi di Braulins"
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