LA BIANCA SIGNORA DEL LAGO
Per me la Bianca signora del lago è la natura che
tutto controlla ad eccezione del destino
degli uomini e questa storia lo dimostra.
Francesco era un fabbro di Interneppo che lavorava nella “farie“ a Somplago, dove si
recava ogni giorno con la barca piuttosto che farsi la lunga camminata
per la strada da “selve da Ruve”. A Somplago aveva conosciuto Lucia,
figlia del mugnaio Tin, padrone del
mulino di S .Candido e dopo un certo tempo si erano sposati ed accasati ad Interneppo. Francesco
continuava il suo lavoro di fabbro a Somplago e Lucia lavorava nei campi e cresceva il figlio … Purtroppo
un pomeriggio inoltrato – si era nel 1883 - a causa di un improvviso temporale estivo sul
lago, la barca su cui stava viaggiando Francesco ed altre persone si capovolse e tutte le persone finirono in
acqua.
Tutte riuscirono a riemergere, ad eccezione di
Francesco che era solito portare in tasca punte e scalpelli di ferro che
forgiava e temprava “per i
clienti “.
Purtroppo
la Bianca Signora del lago nulla aveva potuto fare per salvarlo…
La storia continua in quanto,
dopo una veloce messa a ricordo
di Francesco che era ancora in
fondo al lago, Lucia - dopo aver
recuperato un po’ di fichi - partì
per venderli sul mercato di Tolmezzo e a chi la rimproverava di questo
comportamento rispondeva “I morti,
purtroppo, sono deve sono ed io devo pensare ai vivi”.
La Bianca Signora del Lago - leggi natura
- da una parte toglie e dall’altra
aiuta.
Emi Picco
Come sempre, intervenite commentando questo racconto e, magari, inviando il vostro per la pubblicazione.
Commenti sul testo di Emi pubblicati sulla pagina fb del Blog:
RispondiEliminaAngela Turisini Una storia dal finale amaro ,ma che fa pensare...non sempre vissero tutti felici e contenti! Bravo EMI ci hai riportati alla..realtà'.
Rosanna Fracas Bello leggere queste storie..grazie
Anna Rabassi Che meraviglia! Una a sera di queste storie e basta poco per rendere meno uggiose queste giornate! Bellissima iniziativa! E bravissimi scrittori!
Nadia Montanara Ogni volta una storia diversa....tante sfumature per la bianca signora del lago....
Alla prossima...sfumatura 😀