Non si era mai vista tanta
gente in sala consiliare a Trasaghis come sabato sera, quando l’Associazione “Matteo
Chef giramondo” vi ha proposto un incontro con “Catine”, la friul – lucana Caterina
Tomasulo, ben supportata dall’eclettico Claudio Moretti.
Sono state due ore di
comicità assoluta, inframezzate dal ricordo e dal rimpianto per Matteo Rodaro,
lo “chef giramondo” che di “Catine” era stato compagno di banco, confidente e
amico.
Catine ha snocciolato una
serie di personaggi da cabaret che hanno nel Friuli e nel friulano il filo
conduttore: esilaranti, in particolare, quello delle VVF (Veris Vedranis
Furlanis) ed il monologo finale dove la specificità linguistica del friulano è
stata “sezionata” in mille sfaccettature racchiuse tra un “posìppo” e un “ponòppo”.
Un plauso quindi all’Associazione
“Matteo Chef giramondo” che – dopo aver destinato gli incassi del concerto di
Osoppo all’ospedale di Gemona, con l’acquisto
di una cucina e due sale relax – ha saputo offrire un’occasione assai applaudita per l’incontro con Caterina
Tomasulo che il cabaret, il teatro, il cinema
friulani continueranno a vedere come
assoluta protagonista.
A&D
(Foto prese dalle pagine fb di Claudio Moretti e dell' “Associazione Matteo chef giramondo”)
E proprio Caterina Tomasulo commenta la serata, dopo l'articolo del Blog: "Splendida la serata per il mio amico Matteo, proprio come l'avevo immaginata. Era come averlo lì. Le persone che abbiamo amato non muoiono mai...continuano a vivere nei nostri ricordi e nel cuore e da lì nessuno potrà portarceli via. Grazie a Claudio Moretti e alla famiglia di Matteo e a tutto il pubblico. Ciao Matteo!!!"
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