Somplago caput mundi. Per l'Europa l'elettrodotto si può fare

Elettrodotti, la Ue: ok a Somplago, Udine-Redipuglia non è prioritario

Aggiornato da Bruxelles il piano delle opere finanziabili con giudizi opposti a quelli della Regione. 

UDINE. Se parliamo di energia, le scelte strategiche della Ue vanno da un’altra parte rispetto alle indicazioni della Regione Fvg.

Nel primo rapporto della Commissione Ue sulla realizzazione del proprio piano energetico, si rileva come l’Italia resti al centro della strategia Ue per l’Unione dell’energia sul fronte delle interconnessioni elettriche, ma soprattutto sul gas, dato «il ruolo importante nella creazione di un hub mediterraneo».

Rispetto a due anni fa, quando la Ue aveva analizzato la situazione in ogni paese e preso nota della lista del progetti prioritari di interesse comune (Pci), Bruxelles ne ha tagliato il numero complessivo da 289 a 195, e l’Italia è scesa da 31 a 16 progetti, ma la riduzione non riguarda gli assi e le interconnessioni principali, che restano invariati, quando alcune delle loro ramificazioni minori.

Nell’elenco degli interventi ritenuti strategici e quindi suscettibili di ricevere finanziamenti dell’Unione Europa, i progetti sono quelli relativi agli interconnettori elettrici tra l’Italia e i Paesi confinanti, E tra questi si scopre che il collegamento con l’Austria, tra cui il Lienz-Veneto e il Wurmlach-Somplago, stanno nell’elenco. Ma non nella pianificazione del Fvg che, invece, lo aveva depennato. (...)

Resta da capire come le valutazioni di strategicità di questi interventi fatta dalla Ue, possa conciliarsi con le scelte operate dal Fvg che ha detto “no” ai progetti delle due linee elettriche Udine Ovest - Okroglo e Somplago - Wurmlach.

(Da: Messaggero Veneto, 19 novembre 2015)

L'Assessore regionale all'Ambiente, Sara Vito, ha commentato:

"L'Amministrazione regionale del Friuli-Venezia Giulia ha già espresso con chiarezza, attraverso il Piano energetico regionale, la sua posizione riguardo alle strutture di interconnessione energetica che coinvolgono il nostro territorio: la contrarietà alla costruzione degli elettrodotti Somplago-Würmlach e Udine Ovest-Okroglo rimane e verrà confermata in ogni sede istituzionale". "E' opportuno evidenziare che sull'elettrodotto Somplago-Würmlach non c'è nulla di nuovo, visto che continua a rimanere nella lista dei Progetti di interesse comune (Pic) com'era nella precedente stesura. Di nuovo rispetto ad allora c'è l'espressa contrarietà da parte austriaca, oltre evidentemente a quella del Friuli-Venezia Giulia".

(dal Sito de "La Vita Cattolica")