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La Val del Lago dice no alla fusione
Carnico: è sfumata l’ipotesi di “matrimonio” con il Trasaghis
Messaggero Veneto, 30 ottobre 2014
TOLMEZZO. Adesso è ufficiale che la fusione tra Trasaghis e Val del Lago non si farà. L’ipotesi nata nelle scorse settimane è definitivamente tramontata per espressa volontà della società di Alesso ed è stata formalizzata dall’assemblea dei soci che a maggioranza (32 contro 8) ha scelto di continuare l’attività da sola.
La dirigenza del Trasaghis ha preso atto della risposta dei cugini all’ipotesi di unire le forze dei due club e ha voluto puntualizzare alcuni passaggi che avevano portato alla proposta di fusione: «Il tutto è nato – ha spiegato il dirigente del Trasaghis Vanni Picco (per anni ex presidente della Val del Lago) – da una specifica richiesta giunta alcuni mesi fa da parte del dirigente Claudio Picco. Una volta ricevuta la richiesta di incontro tra le parti, il Trasaghis ha convocato il consiglio decidendo di accogliere la nostra ipotesi di fusione».
Al termine del campionato Carnico, il Trasaghis non ricevendo alcuna comunicazione inerente un possibile incontro tra le parti ha deciso di inviare alla dirigenza della Val del Lago e per conoscenza all’amministrazione comunale una lettera chiedendo se erano ancora validi i presupposti di fusione, ma la risposta è stata negativa quindi ognuno adesso andrà per la sua strada come ammesso dal presidente della val del Lago: «Nessuna remora nei confronti del Trasaghis, ma i soci hanno deciso che la Val del Lago non deve scomparire portando avanti le sue strategie pur se costretta a chiedere ospitalità al “Costantini” di Trasaghis, in quanto il campo di Alesso rimane di proprietà del demanio nazionale sin quando la domanda di acquisizione da parte del Comune di Trasaghis non avrà risposte concrete».
Renato Damiani
Mamma mia questi non sono nemmeno d'accordo su chi ha chiesto la fusione, figuriamoci come poteva andare..
RispondiEliminaAdesso mancava l'entrata in scena dell'ex presidente Picco Vanni a fare ancor più confusione.
Non dovrebbe essere difficile capire come sono andate le cose basta fare una riunione di famiglia Sindaco , fratello del sindaco Picco Claudio , cugino Picco vanni e per non farsi mancar nulla chiamiamo anche l'assessore allo sport tanto per restare in famiglia...
mandi delessan orgoglioso