Oggi anche il "Gazzettino" affronta l'argomento, riferendo che è stata la squadra di Trasaghis a fare "il primo passo" chiedendo ai "cugini" della Val del Lago di valutare la possibilità della fusione.
Prove di fusione tra Alesso e Trasaghis
Il Gazzettino, Lunedì 20 Ottobre 2014
Mentre il Carnico si appresta a dare il benvenuto alla Nuova Osoppo e alla seconda società di Cavazzo, a Trasaghis tiene banco l'argomento fusione fra le due squadre del territorio. I biancoverdi del capoluogo hanno ufficialmente chiesto alla Val del Lago di Alesso, informando di questa iniziativa anche il sindaco Augusto Picco, di unire le forze per dare vita ad una società unica, allo scopo di evitare il rischio di ritrovarsi fra qualche anno senza calcio nel comune. «Entrambe le società stanno vivendo un momento difficile, con le spese che aumentano e il numero di dirigenti e collaboratori sempre più ristretto – dice il ds/factotum del Trasaghis, Roberto Roncastri -. Assieme potremo creare un bel settore giovanile, proporre una prima squadra in grado di rimanere stabilmente in Prima Categoria e continuare a sviluppare il calcio femminile».
La dirigenza della Val del Lago ha però al momento respinto la proposta e venerdì scorso, durante la serata finale di “Terzo Tempo”, il presidente Luciano Cucchiaro ha preferito trincerarsi dietro il classico no comment.
Domenica 26 ci sarà l’assemblea dei soci della società di Alesso ed è chiaro che sarà questo l’argomento principale, anche perché in paese i favorevoli alla fusione non mancano, a partire dal presidente della locale Pro Loco Loris Franzil, che sul blog “Alesso e Dintorni” ha perorato la causa di una società unica.
BRUNO TAVOSANIS
Nei prossimi giorni si capiranno quali saranno gli sviluppi della proposta: intanto si può contribuire a raccogliere opinioni. Se sì, con quale NOME? con quale SEDE? Se no, con quali prospettive?
Quale nome?
RispondiEliminaQuale sede?
Penso non servano perche domenica i soci voteranno allo stesso modo del direttivo che si è espresso con un secco no pressoché unanimamente.
mandi checco