"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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martedì 10 luglio 2018

Val del Lago sul Web. Da Gemona a Cornino sulla "strada di Bottecchia"

Il sito "viaggiare in e-bike" ha prodotto un bell'articolo su una escursione da Gemona a San Daniele, lungo la "Strada di Bottecchia" per Peonis.
Ecco i tratti "valdelaghini":

Si fa presto a dire prosciutto! Ma come viene prodotto quello di San Daniele, uno dei migliori al mondo? Abbiamo preso questa scusa per inforcare le nostre E-Bike in un itinerario con elementi naturalistici fantastici.




Il nostro itinerario ha come meta San Daniele del Friuli, uno dei templi sacri italiani del prosciutto, percorrendo la Via di Bottecchia.
La cascata detta “La Scove”, la scopa in friulano.
Partendo da Gemona del Friuli, dalla ciclabile Alpe Adria, passiamo il ponte di Braulins che attraversa il fiume Tagliamento, per raggiungere la Via di Bottecchia a Trasaghis.





All’inizio della Via, ci fermiamo ad ammirare una bellissima cascata detta “La Scove”- la scopa in friulano. Il nome deriva dalla sua forma simile ad una scopa di saggina. Questa cascata ha la particolarità di formarsi solo se la notte prima si è verificato un forte temporale con tanta tanta pioggia. L’acqua caduta sulla montagna si incanala tutta nello stesso punto per poi fare un salto di oltre cento metri lungo la roccia della montagna.


Proseguiamo la nostra escursione lungo una mulattiera ormai abbandonata e chiusa al traffico fino a raggiungere la statua dedicata a Ottavio Bottecchia.

Su questa strada il grande campione si allenava e proprio su questa via, durante un allenamento, fu colto da un malore morendo il 15 giugno 1927.

Dopo una sosta di rito alla statua, continuiamo la pedalata e arriviamo al Parco Naturale del Cornino.
Veniamo immediatamente rapiti dal colore e trasparenza dell’acqua del Lago di Cornino.




Questo lago e fatto da acqua di risorgiva che lo rende perfettamente trasparente e di un colore turchese incredibile, grazie al suo fondale di sabbia bianchissima.
Durante le feste di Natale viene allestito un presepe subacqueo, i sub dell’associazione Friulana Subacquei si immergono nelle cristalline acque per far “nascere” dai fondali la statua del bambin Gesù e collocarla al centro del lago, accanto alle altre statue del presepe che, silenziosamente avanzano, avvolte solo dalle fioche luci riflesse, mentre si illumina la stella cometa al centro a celebrare la magia del Natale.


Altra particolarità del Parco Naturale del Cornino sono i Grifoni.
I Grifoni sono dei rapaci, simili a dei grandi avvoltoi, che in questa zona, grazie al Progetto Grifoni, hanno trovato protezione, cure e ambiente ideale per vivere e riprodursi, fino ad arrivare a formare una colonia di 360 esemplari.
Pedalare sulla riva di queste acque turchesi, con i Grifoni che ti volano sopra la testa, immersi totalmente nella natura è una esperienza unica. (...)



Impressionante pedalare sovrastati da decine di grifoni. Quindi attenti a non cadere…


Per leggere tutto l'articolo:
http://www.viaggiareinebike.it/2018/07/09/san-daniele/

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