I cosacchi tornano nella Valle dalla Germania e dalla Russia
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Visita 2016 |
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Visita 2010 |
TRASAGHIS. Tornano i cosacchi nella val del lago, ma stavolta vengono da amici e non da conquistatori. L’appuntamento è ad Alesso, dove venerdì arriverà una corriera piena di cosacchi oggi provenienti dalla Germania e da alcuni territori della Russia per un incontro amichevole che sarà preceduto in mattinata da una visita anche a Timau di Paluzza e a Imponzo di Tolmezzo, luoghi dove la popolazione originaria dell’Europa orientale si fermerà per alcune cerimonie a ricordo dei fatti accaduti durante la seconda guerra mondiale. «Negli anni scorsi – spiega il sindaco Augusto Picco – abbiamo avuto dei contatti e alcuni di loro sono venuti a farci visita, ma questa è la prima volta che vengono da noi in numero così elevato». I cosacchi sono attesi alle 15.30 in piazza Primo maggio ad Alesso, poi si sposteranno nella chiesa parrocchiale dove si esibirà il locale gruppo corale e un coro cosacco. Il gruppo sarà ospite della Pro Alesso e, alle 19, è in programma un’esibizione del gruppo dei cosacchi. Per Trasaghis e Alesso è una visita storica che ha le sue radici negli eventi della seconda guerra mondiale, quando i nazisti destinarono i territori dell’Alto Friuli ai cosacchi dicendo loro che potevano occuparla. Ad Alesso, i residenti furono costretti ad abbandonare le loro case spinti dagli invasori che furono costretti ad andarsene alla fine della guerra e riconsegnati ai russi dagli alleati. (p. c.)
(Messaggero Veneto, 30 maggio 2017)
"Com'è strano il mondo , la storia e specialmente la guerra ... prima ci si ammazza e poi, complice un pezzo di carta firmato in "alto loco", tutto finisce, quello che prima era lecito diventa illecito ,quasi un incontro di boxe dove i due pugili si odiano solo nel momento del combattimento ,ma poi ritornano amici ..lo stesso vale per i cosacchi ,povera gente sradicata dalla propria patria e usata per la gloria dai potenti .. Appunto usati e massacrati in tempi diversi dai vinti e vincitori.. Questa visita e questa amicizia rinsaldata dopo 70 anni ,ci faccia riflettere e capire tante cose : appunto ieri sono passato per Imponzo , da tanto che non vado a vedere il Cristo di Timau e ogni volta che passo tra Trasaghis e Braulins ,mi ricordo del bombardamento americano dell'autunno 1944 su Osoppo ..
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