"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

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giovedì 22 giugno 2017

Disaffezione valdelaghina. Ce sucédial?

Disaffezione valdelaghina?

Il blog Alesso e Dintorni, nei suoi 8 anni di attività, è diventato una sorta di osservatorio privilegiato di quel che si muove nella Valle del Lago; ovviamente dobbiamo sempre ricordare che internet non è la realtà, ma molto spesso può essere considerato uno specchio  (più o meno) fedele di quello che nella realtà si pensa, si discute, si dibatte. 
Non è inutile allora provare a ragionare su quel che sembra stia accadendo in questi ultimi tempi: parliamo della discussione sul blog ma anche e soprattutto di quel che si discute in Val del Lago. 
Alcuni esempi spiccioli. 
Si è discusso parecchio, negli scorsi mesi e negli scorsi anni, della ventilata costruzione di una centralina sul Palar. Allora si ebbe una protesta generalizzata, con articoli sulla rete e sulla stampa, servizi televisivi, una vasta mobilitazione contraria alla sola idea che le bellezze naturali del Palar dovessero essere violentate da una simile intrusione. Negli scorsi giorni c'è stata la notizia che la centralina sul Palar non si farà, che l'ipotesi è stata archiviata, che il progetto è stato accantonato. Fosse successo 3 anni fa, si sarebbero sentite le campane suonare a festa. Stavolta no, praticamente un silenzio pressoché assoluto. Sul blog ma anche in piazza, nei luoghi consueti degli incontri e delle discussioni.... così, sì incamera tranquillamente e si va avanti.

Un caso simile: le elezioni a Bordano erano solitamente una occasione per un confronto anche duro e deciso:  una sfida concreta fra le due liste, talvolta anche con degli sfottò reciproci ma sostanzialmente con un indice di confronto piuttosto elevato. Questa volta la campagna è stata assolutamente piatta, almeno per quanto riguarda la rete (ma dicono che anche in paese non si è sentita una particolare animazione). Anche questo è forse un indice significativo.

Vogliamo aggiungere di fretta anche altri argomenti che in tempi passati, è facile prevedere, avrebbero suscitato ampie discussioni? Per esempio le bombe ritrovate e recuperate nel lago,  le tematiche della accoglienza dei profughi, la stessa venuta nei paesi di una delegazione cosacca
Sono - questi e altri - fatti che non sembrano suscitare particolare interesse, sui quali non si trova motivo né di documentarsi né di confrontarsi.  In compenso la rete pullula in questi tempi di "perle di saggezza" riproposte ossessivamente per il nostro "occidentalis karma". 
Sarebbe forse il caso rimanere un po' più ignoranti ma di muoversi, di attivarsi, di darsi da fare per scrollarsi di dosso quello che potrebbe essere definita la disaffezione valdelaghina

Che ne pensate? Ce diséiso?

A&D

4 commenti:

  1. Emi Picco scrive: "Ormai le elezioni son passate, così pure i cosacchi , forse ci saranno un po' di idee con i Nomadi..La novità del giorno è la grande moria di pesci dovuta al prelievo eccezionale d'acqua dal Tagliamento e la proposta di realizzare un grande bacino di raccolta acqua sul medesimo fiume all'altezza di Bordano (inscatolare l'acqua) e come il solito viene tirato in ballo il prelievo dell'acqua della diga di Somplago e per attraversare il Tagliamento sotto il ponte dell' autostrada e raccordarsi con..? Roba da ingegneri. L'importante è che il mais e la soia cresca bene in Friuli..Ormai le bombe in fondo al lago non fanno più notizia ... ci sono sempre state, Siamo in estate e le novità arriveranno purtroppo con grandi incendi o potenti grandinate..ma a luglio arrivano i Nomadi ...
    Chissà cosa pensa la Bianca Signora del lago in merito a questa atmosfera ? Mandi

    Cordiali saluti,
    Emi Picco"

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  2. Angela Turisini commenta su Fb: "A questa domanda difficile io posso rispondere solo facendo ipotesi:
    tutti troppo presi da tanti pensieri da non aver tempo per pensare a quelli considerati meno urgenti?
    forse,in molti,c'e' la sensazione frustrante che parlare non serve a nulla,tanto fanno cosa vogliono lo stesso?
    forse perche' molti non hanno proprio nulla da dire e molti ,giovani, non sanno nemmeno quali sono state le vicende dei cosacchi?
    o forse c'e' la sensazione di non saperne abbastanza per discuterne e si sta zitti,che forse e'sempre meglio che parlare a vanvera?
    forse siamo specchio dei tempi moderni: tutto passa ,velocemente...in Italia,in Friuli,nella Val del lago...forse."

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  3. Annamaria Gisolfi commenta su Fb: "Sono argomenti importantissimi , il Palar e il lago. Non parlo del Palar perché lo conosco poco. Parlo del lago che ho conosciuto quasi 57 anni fa, al mio arrivo. È stato amore a prima vista e, ancora oggi lo è. Nel mio piccolo faccio quel che posso, una cosa ho imparato in Friuli" mai molla' " ed io non mollo. Abbiate fede, a breve succederà qualcosa, però sarebbe anche ora di dare una mano!!!!!!!!!!"

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  4. Più che di disaffezione trattasi di indifferenza: sta portando al degrado culturale, sociale, territoriale ed infine anche ....degli stessi indifferenti. La realtà presenterà inevitabilmente il conto, salato!

    Cordiali saluti,
    Franceschino Barazzutti

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