A breve i programmi dettagliati.
"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons
sabato 12 maggio 2018
E' ufficiale: "Delés in fiesta" torna la prima settimana di agosto
Dopo la notizia della sospensione delle attività da parte della Pro Loco di Alesso, con il conseguente annullamento della sagra di luglio, i gruppi organizzatori hanno diffuso ufficialmente la notizia che nella prima settimana di agosto torneranno le manifestazioni di "Delés in fiesta" che tanto interesse avevano suscitato l'anno scorso, con le iniziative a sostegno del Palar e le proposte negli edifici che hanno ospitato l'asilo e la latteria.
A breve i programmi dettagliati.
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11 commenti:
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Ormai questa è la vera sagra di Alesso! Chiediamoci perche loro riescono a farla e bene anche e la pro loco è ormai da diversi anni che diciamo " stenta".gente che ha voglia di fare ce e ce sempre stata ad Alesso.bisogna lasciarla esprimere le proprie idee non utilizzarla solo come manovalanza.bravi a chi si son inpegnati e son riusciti a creare qualcosa di parallelo alla pro loco ottenendo tali risultati e uscendo dalle idee di " chei di plaza".dalessan orgoglios
RispondiEliminaAl dalessan orgoglioso hai espresso tutto quello che volevo dire io e aggiugerei che oltre alla manovalanza ci sono stati troppi capi.... Ad avasinis uno comanda e dirige e gli altri eseguono le dirittive ed era così che dovevano fare ad alesso ora è inutile piangere e arrampicarsi sui specchi
RispondiElimina..ma il dalessano orgoglioso oltre a no vei la licenza elementar a nal a nancja un nom?
RispondiEliminaSaira
Io non voglio essere in difesa del dalessano orgoglioso non capisco il discorso della licenza elementare ma al di là di questo non capisco perché prendersela se uno esprime le sue riflessioni poi essa dire una cosa saira ioinon ti ho mai visto in proloco e se ci sei stata dovresti sapere come sono le cose cmq chiudo qui penso che di più non serva continuare non ha significato e andata come è andata facciamoce una ragione
RispondiEliminaSierinla culí si...
RispondiEliminaI vevi scrit par invidâ una persona anonima a svelâ la so identitat e i mi cjati a tabaiâ cun un ati, anonimo ancja chel...
Tu as reson, io i na sei stada ta pro loco e, infatti, como chi tu as podut lei, i na ai tabaiat di chel.
La question da licenza elementar a mi par ca si spiega di bessola..
Ce ca na si spiega, secont me, al è il fat che una persona di deles a seti, in qualchi mut, contenta e quasi orgogliosa che una realtât di volontariato dal so paîs a seti in difficoltât.
Na cjati nua di costruttif in criticas cussí, tant mancul se a si nascuindin deur un steril anonimato.
Un dalessan ca si definis “orgoglios” al vares di iessilu quant che las iniziativas e las propostas a cressin...
Dopo... ognun al pos esprimisi cemut cal ûl... ovvio... se però al met dongja un soggetto cun un verbo e magari qualchi apostrofo e qualche accento a si capissares mior.
scusate, e' importante un concetto indipendentemente da chi lo esprime oppure e' importante sapere chi esprime un concetto per poi valutarlo? Sia un anonimo o meno, sempre con "creanza" credo sia giusto valutare i concetti espressi indipendentemente da chi li esprime...
RispondiEliminaInoltre, non tutti possiamo essere "studiati" ed avere facilita' nello scrivere e non e' bello sottolineare questa mancanza ripeto importanti sono i concetti espressi (indipendentemente da chi e da come)
RispondiEliminaBravo ottima riflessione grazie mi hai tolto le parole dalla bocca questo è ciò che volevo esprimere a saira e non voglio puntare il dito ognuno è libero di pensare o scrivere come vuole chiudendo qui... Speriamo che classic proloco prenda il suo tempo di riflessione con un spirito migliore e non negativo buon lavoro alla festa parrocchiale fra virgolette
RispondiEliminaJo j penzi che la forma di espression a ê impuartant, a nal coventa jessi "studiâz", j sin duč almancul alfabetas... fasin un sfuarz, e no fâlu fâ simpri a chel ch'al lêi...
RispondiEliminaDopo, in qualchi câs i erôrs in tal scrivi a son impuartanz, se a na svelin propit l'autôr, a podin fâ presumi che qualchi "anonimo" ogni tant al impersoni pui figuras e ancja ch'al rispuindia a se stes... ancja se sbadatamenti al dîs di jessi d'acordo cun ce ch'al a scrit prima, ma dopo a si contradis...
Inveza il "concetto" al pos fâ presumi al letôr cui ch'al é ch'al scrîf... e l' "anonimo" in question al scon spietâsilu...
Problematiche antiche, quelle sollevate da Manuel... Il Blogger ha sottolineato più volte l'esigenza, per la chiarezza delle discussioni, che chi interviene lo faccia firmandosi o quantomeno indicandosi con uno pseudonimo. Sono stati comunque ammessi alcuni commenti anonimi ritenuti utili alla discussione mentre ne sono stati bloccati altri che erano inutilmente offensivi "ad personam". Come sempre, l'invito è: concentriamoci sul problema, più che sulle persone!
RispondiEliminaManuel come ho detto per me il discorso è chiuso qui il discorso si è allargato e andato fuori dai binari iniziali si parlava della situazione proloco e siamo finiti su un altro pianeta se un giorno vorrò chiarire questo discorso lo possiamo fare bevendo una birra ciao
RispondiElimina