Ecco la pagina dedicata al Lago:
Terza puntata dei nostri #LUOGHI...buona lettura...
LA DONNA DEL LAGO DEI TRE COMUNI
La zona della pedemontana accoglie il più grande lago naturale del Friuli Venezia Giulia. Il lago dei tre Comuni, Trasaghis, Bordano e Cavazzo. È un riferimento costante nelle malinconie collettive delle nostre genti, uno specchio d'acqua limpido, freddo, e che nasconde molte cose e molte storie. Sul fondale sono state inabissate armi, avanzi di una guerra che qui ha picchiato duro. Poi è arrivato il terremoto.
Una terra di emigranti che parla francese, tedesco, spagnolo, mischiato con quell'accento friulano immediatamente riconoscibile e arroccato su di sé un po' come se non ci fosse la voglia di farsi capire davvero. Ogni scorcio di questo lago racconta un po' di storie di chi lo abita. Quando la discoteca omonima era ancora aperta i racconti sulle risse all'uscita sono leggendari e superano ogni contatto con la fantasia, perché la verità ha il privilegio di poter essere incredibile. Litigi amorosi, con livelli alcolici imbarazzanti (del resto in Friuli fino a metà dello scorso secolo consumavamo il doppio del vino che producevamo; dovevamo importarlo) di persone che si trascinavano a forza nel parcheggio per poi prendere in macchina una motosega e rincorrersi tra i sassi e le acque gelide del lago. Tutto vero.
Un insieme di genti mischiate tra di loro, tra parenti, tra lingue differenti, ma uniti dal lago e da ciò che rappresenta per tutti. È un luogo che parla, ma va capito. Come il Friuli.
Un insieme di genti mischiate tra di loro, tra parenti, tra lingue differenti, ma uniti dal lago e da ciò che rappresenta per tutti. È un luogo che parla, ma va capito. Come il Friuli.
C'è uno scorcio nella riva ovest che mi ha sempre affascinato. Guardando la montagna, dove il San Simeone diventa Festa, bisogna guardare di lato. Vi apparirà il profilo di una ragazza, con il viso, il naso e i capelli sciolti verso la valle, come se prendesse il sole con il lago accanto. O guardando ancora meglio vi apparirà quella stessa ragazza distesa di profilo, ma nuda, con il seno ed il capezzolo indurito dal freddo del lago e con il ventre gravido e pronto a dar vita. Guardo sempre quella montagna e mi appare sempre come quella tenera madre che fa giocare i suoi figli, mentre aspetta la nascita del nuovo amore, con il marito lontano in terra straniera. Quella montagna racconta tutto e sta lì distesa a dar luce ad una terra a cui non basterà essere bella se vorrà mostrarsi veramente a qualcuno così com'è.
Film: La ragazza del Lago - Andrea Molaioli
Libro: Esercizi di stile - Raymond Queneau
Canzone: Balla balla ballerino - Lucio Dalla
Libro: Esercizi di stile - Raymond Queneau
Canzone: Balla balla ballerino - Lucio Dalla
Third episode of our #LUOGHI ... enjoy reading ...
THE WOMAN OF THE LAGO DEI TRE COMUNI
The foothills area hosts the largest natural lake in Friuli Venezia Giulia. The lake of the three Municipalities, Trasaghis, Bordano and Cavazzo. It is a constant reference in the collective melancholy of our peoples, a mirror of clear, cold and hiding water. On the seabed many weapons have been sunk, remnants of a war that here has hit hard. Then the earthquake arrived.
A land of emigrants that speaks French, German, Spanish, mixed with that accent immediately recognizable and perched on itself a bit 'as if there is no desire to be understood. Each glimpse of this lake tells a little 'stories of those who live there. When the homonymous disco was still open the stories about the fights at the exit are legendary and overcome any contact with the imagination, because the truth has the privilege of being incredible. Amorous quarrels, with embarrassing alcohol levels (for the rest in Friuli until the middle of last century we consumed twice the wine we produced and often was not enough) of people who dragged themselves into the parking lot and then took a chainsaw and chased each other pebbles and the cold waters of the lake. All true.
A group of people mixed among themselves, between relatives, between different languages, but united by the lake and by what it represents for everyone. It is a place that speaks, but it must be understood. Like Friuli.
A group of people mixed among themselves, between relatives, between different languages, but united by the lake and by what it represents for everyone. It is a place that speaks, but it must be understood. Like Friuli.
There is a glimpse in the west bank that has always fascinated me. Looking at the mountain, where San Simeone becomes a feast, it is necessary to look to the side. You will see the profile of a girl, with her face, nose and hair flowing towards the valley, as if she were sunbathing with the lake next to her. Or looking even better you will appear that same girl lying in profile, but naked, with breasts and nipples hardened by the cold of the lake and with the belly pregnant and ready to give life. I always look at that mountain and it always appears to me like that tender mother who makes her children play while waiting for the birth of the new love, with her husband far away in a foreign land. That mountain tells everything and lies there to give light to a land that will not be enough to be beautiful if you want to really show someone just as it is.
Film: The Girl by the Lake - Andrea Molaioli
Book: Exercises in Style - Raymond Queneau
Song: Balla balla ballerino - Lucio Dalla
Book: Exercises in Style - Raymond Queneau
Song: Balla balla ballerino - Lucio Dalla
#StoriedivinoFVG
(https://www.facebook.com/storievinoFVG/posts/377857239324849)--------------------
Ce pensàiso? Vi riconoscete in questa descrizione? Lo vedete anche voi quel suggestivo profilo femminile? Raccontatelo al Blog.
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