Questo Blog ha più volte citato ed elogiato lo sforzo del Comune di Cavazzo per la conoscenza e lo studio delle proprie memorie, per esempio della sistemazione del sito di Monte Festa e dell'istituzione della mostra permanente dedicata al medesimo tema.
Altre volte si è sottolineato come iniziative importanti (v. p. es. la presentazione di tesi di laurea sul recupero del forte) non abbiano avuto la giusta promozione.
Un episodio similare si è verificato anche ieri sera, quando a Cavazzo si è parlato di "Storia ed evoluzione dei reparti preposti alla difesa dei confini".
Iniziativa interessante, che avrebbe potuto coinvolgere anche persone non solo cavazzine: ma di essa non hanno parlato (salvo sviste) nè il Messaggero Veneto, nè il Tgr, nè altri organi di informazione. La stessa Rsn News, sempre molto attenta a quel che si muove sul territorio, ha pubblicato un annuncio solo a poche ore dallo svolgersi della manifestazione (http://news.rsn.it/45995-2/).
Che il Comune di Cavazzo non ritenga di segnalare ad "Alesso e Dintorni" le iniziative che promuove, ci può stare; dovrebbe essere però interesse del Comune stesso "allargare l'utenza" dei destinatari delle proprie proposte (coinvolgendo quindi maggiormente gli organi di informazione), se non altro quando si parla di vicende di vicende della Grande Guerra che dovrebbero essere viste e affrontate, almeno, in ottica di "Val del Lago".
Ce pensàiso?
Un blog per informare, per ragionare, per confrontarsi su quel che capita ad Alesso e nei dintorni. Ce sucedial, ce si fàsie, ce si podarèssie fâ a Dalés e intal dulintôr? Scuvierzìnlu su chest Blog.
"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons
domenica 7 febbraio 2016
"Memorias cjavacìnas", tra riservatezza e ritrosia
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4 commenti:
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Io i penzi che par cont di "publicitât" nou ducj i varesin di lâ a scuela di chei di Vasinas. Lôr culi a tor a son i miôr par fa conosi la loro fiesta e las lôr manifestazions.
RispondiEliminaUn di Deles...
Io ritengo di aver perso una serata interessante:che senso hanno questi incontri se non raggiungono il maggior numero di persone possibili?
RispondiEliminaAl giorno d'oggi è facilissimo raggiungere chiunque ovunque,perché non approfittarne? Angela
Ce pensaiso?
RispondiEliminaCaro Blog, purtroppo non ho partecipato alla serata per un impegno personale, però ero a conoscenza dell'evento che gli amici della fortezza di Osoppo hanno organizzato con la competenza e la passione che li contraddistingue. Una passione che mi auguro il tuo articolo non contribuisca a sottovalutare, perché pur essendo una merce assai rara, vale già così poco nei meandri burocratizzati delle istituzioni.
La finalità dell'articolo era proprio quella di sottolineare l'esigenza che proposte valide e qualificate sul piano storico-culturale potessero godere di ampia segnalazione preventiva, per consentire la partecipazione ai potenzialmente interessati.
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