Bottecchia, il progetto è didattico e turistico
TRASAGHIS Ottavio Bottecchia dal tour de France alla Città dello sport. Si sta allargando a sempre maggiori sostenitori il progetto dedicato al grande ciclista scomparso proprio nel Gemonese, e finalizzato a riconoscere nella sua figura di atleta un patrimonio etico sportivo e un autentico esempio per le nuove generazioni di sportivi. L’iniziativa era stata avviata dal Comune veneto di Colle Umberto e da quello di Trasaghis, che rappresentano i luoghi in cui Bottecchia è nato e dove è morto, ma nel giro di poco tempo il progetto ha già ricevuto l’appoggio dal Coni regionale, da quello Veneto e pure da quello nazionale. Non solo: se al progetto ha in seguito aderito anche il Comune di Pordenone (dove il ciclista ha vissuto), ora anche il consiglio comunale di Gemona (nel cui ospedale Bottecchia fu portato in punto di morte) lo ha fatto suo anche a nome del progetto Città dello sport, e dalla Francia, dove il campione ha riscosso le sue vittorie e dove era dunque ben conosciuto anche altri enti locali hanno sottoscritto il progetto, senza dimenticare che vi ha aderito anche Spilimbergo (la cui sezione Bersaglieri è proprio intitolata a Ottavio Bottecchia), e alcuni Comuni veneti come Portobuffolè (dove è presente un museo a lui dedicato) e Vittorio Veneto. A Gemona, si sta già pensando di destinare un fondo per un borsa di studio a nome di Bottecchia per gli studenti del corso di Scienze motorie: «Ci stiamo lavorando con i colleghi amministratori di Gemona – dice il sindaco Augusto Picco – nell’idea di fare qualcosa dedicato a Bottecchia anche il prossimo anno, quando una tappa del Giro d’Italia partirà proprio dal capoluogo pedemontano. Potrebbe essere l’occasione giusta per presentare la borsa di studio. Al momento siamo molto soddisfatti che l’iniziativa abbia già coinvolto diverse realtà, per un progetto che con il tempo può avere una valenza turistica e sportiva determinante, partendo proprio dagli scambi che si potranno avviare. Per quanto riguarda la Città dello sport, ci auguriamo che anche altri Comuni che vi partecipano sottoscrivano con noi il progetto dedicato a Bottecchia». Diversi sono gli obiettivi in cui i diversi partner coinvolti lavoreranno in futuro: dall’avviamento di un centro studi in collaborazione con Scienze motorie sulle problematiche del doping e le buone pratiche sportive al mantenere i contatti con le amministrazioni locali francesi per eventuali scambi, fino alla redazione di un vero e proprio progetto europeo finalizzato a promuovere e a sviluppare pratiche positive nello sport.(p.c.)
Venerdì sera anche il consiglio comunale di Spilimbergo ha votato all'unanimità un Ordine del Giorno sulla valorizzazione della figura di Bottecchia, così come Colle Umberto, Trasaghis ecc.
RispondiEliminaIl Cav. Bruno Cinque è stato il promotore dell'iniziativa.
(Segnalazione di Daniele Martina)