
E' un dato di fatto che il Presidente continua a pensare al Lago. Lo ha ribadito nell'intervista concessa l'altro giorno al Messaggero Veneto:
- Sono aperte alcune questioni che investono il territorio. Cominciamo dalla montagna. La Regione dovrà assumere una decisione in merito alla domanda di ampliamento della centrale di Somplago-Cavazzo da parte della società Edipower. Come pensa di coniugare la necessità di tutelare l’ambiente e al tempo stesso di non impedire lo sviluppo?.
«Sto personalmente seguendo l’iter. Credo sia buona norma non anticipare le scelte che hanno la necessità di conferme di carattere tecnico-scientifico. So che ci sono comitati che hanno perplessità, li ascolterò. So anche che quattro Comuni hanno dato parere favorevole».
Ecco allora che la coscienza critica dei lettori del Blog può trovare, al proposito, nuovi spunti di riflessione e di espressione.
Per vedere, necessita guardare, attentamente, diversamente si rimane disinformati.
RispondiEliminaUn lago, che con le sue acque oscilla in quel modo, rappresenta un disastro ambientale, ne converrà!
Anche la diga a monte rappresenta un'incognita, essendo stata costruita negli anni cinquanta ha già subito crepe, pertanto potrebbe avere seri problemi in futuro considerate le notevoli oscillazioni di livello che lassù sono più elevate.
Spero sempre nella buona fede, spero anche lei abbia occhi per guardare e soprattutto per vedere!
Ci pensi dieci volte Presidente Tondo, il nostro é un territorio che ha bisogno di rispetto!
"Giustino" (dal Blog di Renzo Tondo: http://www.blogger.com/comment.g?blogID=27663677&postID=1585747474365211919)