Giornata di votazioni anche in Val del Lago. Anche se la Legge elettorale pare aver fatto di tutto per allontanare il rapporto tra candidato e territorio, anche se di programmi concreti per il futuro si è parlato molto poco .... dal Blog (per quel che può valere) si sottolinea l'importanza di partecipare a questa chiamata democratica, di respingere l'astensionismo, Insomma: "
Votait par cui ch'i volês, ma votait". Il direttore della Vita Cattolica (non certo un rivoluzionario estremista) ha scritto sull'ultimo editoriale: "
Votare? Sì, se si trovano candidati in grado di avviare un autentico snellimento burocratico e una radicale riforma istituzionale". Aggiungiamo: "
Votare? Sì, cercando candidati in grado mantenere, anche a Roma, un sano e proficuo rapporto col territorio".
A&D
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