"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

"Alesso e dintorni", dal puint di Braulins al puint di Avons

mercoledì 29 aprile 2020

Un plauso alla gente che non è andata al Lago per il rispetto della quarantena

Un lago deserto diventa simbolo di civiltà dei friulani ai tempi del coronavirus


Il lago dei Tre Comuni simbolo di civiltà dei friulani.

Un lago senza “trasgressori” dell’obbligo di rimanere in casa diventa un simbolo della nostra civiltà. Ai tempi del coronavirus, con la quarantena forzata, la voglia di uscire è tanta.
A scattare una fotografia del lago dei Tre Comuni senza invasione di turisti è Giuseppe Ierace, socio/operatore dell’Aisa di Udine. “Ogni anno come da tradizione non solo in Friuli ma in ogni parte d’ Italia dopo la pasqua l’attesa è stata sempre trepidante chi sui colli chi in montagna chi sulle spiagge milioni d’italiani pronti a festeggiare una delle feste più rinomate – racconta Ierace -. Quest’ anno purtroppo non è stato lo stesso credo che la voglia di uscire di travisare sia stata tanta e i dati non smentiscono la realtà su scala nazionale, nel weekend pasquale le forze dell’ordine hanno eseguito verifiche complessivamente su 795.990 persone e 244.131 attività con una stretta sulle fughe pasquali che ha evidenziato 13.756 sanzionati amministrativamente non in regola con le ultime ordinanze che rispecchiavano il divieto assoluto di assembramento e di uscite anche in solitaria se non per comprovati motivi urgenti di salute e approvvigionamenti“.
“Ma ben si sa – aggiunge Ierace – che nell’uomo la debolezza è una caratteristica che lo rende tale tra un equilibrio di pregi e difetti non si hanno chiari certi concetti, tralasciando il modo di interpretare di ognuno e tornando sul territorio regionale che comprende la parte alta del Friuli Venezia Giulia partendo da Trasaghis e arrivando ai confini austriaci attraversando la “Carnia” si è potuto constatare un eccellente risultato, quello che da “addetto ai lavori” pensavo sinceramente di non trovare data anche la giornata con favorevoli condizioni climatiche”.
“Proseguendo con un mezzo di servizio sulla strada regionale 512 direzione sud arrivati sul lago di Cavazzo lo spettacolo si è presentato nel migliore dei modi, quel verde corallo contornato dalla fauna selvatica che in questo frangente è riuscita a riappropriarsi di quanto le è stato tolto, destava ancor più stupore la totale assenza di persone e nello stesso tempo faceva riflettere di quanto ognuno di noi deve essere responsabile del proprio operato nel rispetto della natura e tutto ciò che ci circonda. Non posso che indirizzare un plauso a tutta la popolazione del posto – conclude Ierace – che in linea di massima ha interpretato con grande senso civico il messaggio di Stare a Casa”.
(da https://www.friulioggi.it/)

3 commenti:

  1. Us segnali: https://comitatfriul.eu/2020/04/09/emergenza-coronavirus-e-la-salute-mentale-della-popolazione-in-primis-i-bambini-e-gli-anziani/

    Nol jerial just che si podès doprâ il lac di Cjavaç? Cualchidun aial protestât?

    RispondiElimina
  2. E a proposito di mascherine imposte da Fedriga anche all'aperto in assenza di assembramento, ecco cosa scrive l'ex consigliere regionale Giorgio Cavallo: "Forse Fedriga si preoccupa delle polveri sottili poiché non si capisce quale logica abbia la mascherina in caso di attività che non contempli contatto con altre persone. Non si tratta di una misura sanitaria ma di una misura sociale di pura facilitazione di mantenimento dell'ordine pubblico. Per questo la ritengo illegittima in una ordinanza regionale. Giorgio Cavallo"

    https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1467915266715743&set=a.490310034476276&type=3&theater

    RispondiElimina
  3. L'ubbidienza non è sempre una virtù. Si può anche protestare civilmente. Così 70 anni fa in Friuli: https://comitatfriul.eu/2020/05/19/19-maggio-1950-70-anni-fa-lis-lotis-dal-cormor/

    RispondiElimina

Ogni opinione espressa attraverso il commento agli articoli è unicamente quella del suo autore, che conseguentemente si assume ogni responsabilità civile, penale e amministrativa derivante dalla pubblicazione sul Blog "Alesso e Dintorni" del testo inviato.
OGNI COMMENTO, ANCHE NELLA CATEGORIA ANONIMO;, DEVE ESSERE FIRMATO IN CALCE, ALTRIMENTI NON SARà PUBBLICATO.
Grazie.