Avasinis ricorda il caporalmaggiore Luca Sanna
Oggi Avasinis ricorda Luca Sanna, il caporalmaggiore deceduto in Afghanistan nel 2011. Con la sua famiglia, Sanna risiedeva proprio ad Avasinis dove questa sera sarà scoperta una targa in suo onore. L’appuntamento è alle 18 in piazza 2 maggio: alle 18.15 si formerà un corteo fino alla via Monte Cuar, dove abitava Sanna. Dopo i saluti del sindaco Augusto Picco, del capogruppo Ana di Avasinis Mauro Di Gianantonio, del vice presidente della sezione Ana di Gemona Ivo del Negro e di don Giuseppe Gangiu, cappellano della Brigata Alpina "Julia" che benedirà la targa, la cerimonia si concluderà con la lettura della preghiera dell’alpino. Luca Sanna era nato a Oristano nel 1978: a vent’anni si era arruolato quale volontario in ferma breve nell’agosto 2003, frequentando i corsi base del 85° R.A.V. "Verona". Nel marzo 2004 era stato assegnato al 14° Reggimento Alpini a Venzone. Con la sua chiusura, transitò nelle file dell'8° quale effettivo al Battaglione "Tolmezzo". Nel 2010-2011 prestò servizio nel comando regionale di Herat (Afghanistan). Durante l'ultima missione fu mandato nella base di Bala Murghab dove, il 18 gennaio 2011, fu ferito a morte in seguito a un attentato.
Sempre a ricordo del militare, sabato è in programma il 3° Memorial "Luca Sanna", che si svolgerà allo Sporting 2001 di Gemona. Il ricavato sarà devoluto alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto. Alla cerimonia parteciperanno i genitori e la vedova dell’alpino. Saranno presenti anche gli alpini in congedo della IV compagnia "La Bella" della Brigata Alpina Julia di stanza alla caserma Feruglio di Venzone, che domenica si ritroveranno al ristorante Al Fungo a Gemona per condividere il pranzo con i famigliari del militare. (p.c.)
(ad. da Messaggero Veneto 21 settembre 2016)
Al termine della cerimonia di Avasinis , momento di incontro proposto dalla associazione "Matteo Chef giramondo" per ringraziare l'impegno degli Alpini e del locale Gruppo ANA:
Complimenti ai ragazzi di "Matteo Chef Giramondo" sempre sensibili, così come era Matteo!
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