Sono stati diffusi negli scorsi giorni i dati relativi al 2012 delle scelte dei contribuenti sulla destinazione del 5 per mille a favore del Comune di residenza.
Nei Comuni della Valle del Lago tali scelte non sono state molto numerose:
- 79 a TRASAGHIS, per complessivi euro 1290, 50
- 38 a CAVAZZO, per complessivi euro 909,18
- 29 a BORDANO, per complessivi euro 317,66.
L'aumento delle devoluzioni a favore dei Comuni viene solitamente visto come un segno della crescita della fiducia dei contribuenti nei confronti delle amministrazioni locali. A dire il vero, però, non pare vi sia stata, nei Comuni della Val del Lago, salvo sporadiche eccezioni, una "campagna" reale, da parte delle Amministrazioni, per far conoscere ai contribuenti la possibilità di esercitare tale opzione, magari preannunciando la destinazione di utilizzo di tali fondi. Passi significativi in questa direzione, per esempio, sono stati invece compiuti dal Comune di Gemona che, effettivamente, si trova al secondo posto, dopo Udine, nell'intera provincia. Urbani docet?
In considerazione della sempre minor disponibilità finanziaria delle Amministrazioni Comunali ritengo che l'articolo riguardante il 5 per mille meriti più attenzione e più rilievo. Ogni ulteriore entrata può giovare alle attività sociali del proprio comune. Quindi faccio un appello a tutti coloro che in questi giorni presenteranno la propria dichiarazione dei redditi affinché appongano la propria firma destinando il 5 per mille alle attività sociali del proprio comune. Tutto aiuta... . Daniela
RispondiEliminaPer quel che può valere, il Blogger è da anni che indica il proprio comune di residenza quale destinatario del 5 per mille. L'accento posto sulla notizia voleva proprio sottolineare il fatto che paiono essere i Comuni stessi non eccessivamente interessati a "sfruttare" questa modalità, il che non può evidentemente essere vero. Torna quindi, ancora una volta, il tema della informazione....
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