Grandi discussioni dopo l'articolo del MV di ieri sui coscritti di Avasinis.
Oggi lo stesso giornale e lo stesso giornalista pubblicano alcune precisazioni arrivate da Alesso a ribadire, se non la primogenitura, l'importanza della festa di Alesso.
1-1 e palla al centro? No, meglio considerare chiusa la partita ... e dare il via alla festa. Magari, come detto ieri, ognun cu la so cjanta.
Grossi problemi ad Alesso in questo fine anno. Non c'è che dire una problematica complessa che stava lasciando alcuni paesani senza il sonno. Qualcuno ha persino richiesto l'intervento di una personalità superiore, "Babbo Natale". Ed ecco che tutt'un tratto compare invece "il sindaco". La bella favola che si trasforma in barzeletta. Speriamo tanto che con il nuovo anno cambi qualcosa. A tutti un felice 2013. Giusi
RispondiEliminaPiccole e tristi polemiche che danneggiano il territorio nel suo complesso.
RispondiEliminaL'erba del vicino è sempre più verde ma anzichè compiacersi di ciò e innaffiare il proprio prato per renderlo altrettanto - se non ancor più bello - si vorrebbe gettare il diserbante!
Buon 2013 all'insegna della "CULTURA PROPOSITIVA E COOPERANTE".
Concordo pienamente con l'ultimo commento, quanto di buono possono fare i nostri "vicini" e non, DEVE essere stimolo per migliorarsi e fare meglio, le polemiche inutili e per niente costruttive non servono.
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